TRATTAMENTO LINFEDEMA
Il linfedema è una condizione patologica che si manifesta come gonfiore di una regione del corpo dovuto all´accumulo di linfa nei tessuti.
Il linfedema può comparire dopo l´asportazione chirurgica dei linfonodi o dopo aver sottoposto i linfonodi stessi alla radioterapia.
Può svilupparsi lentamente oppure insorgere bruscamente dopo un trauma o un nuovo trattamento antitumorale.
In genere non è accompagnato da dolore ma in molti casi si può avvertire una sensazione di pesantezza, indolenzimento, tensione e fastidio nella zona prossima ai linfonodi asportati.
Se il gonfiore è notevole, i movimenti possono diventare difficoltosi, così come difficile può risultare lo svolgimento delle attività quotidiane ( vestirsi, guidare, scrivere, etc.).

LE CAUSE DEL LINFEDEMA
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Chirurgia con l´asportazione dei linfonodi ( linfoadenectomia) può ridurre il funzionamento del sistema linfatico causando un accumulo di linfa nell´area a valle dell´asportazione.
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Radioterapia che può danneggiare i linfonodi e vasi linfatici.
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Cellule tumorali che si diffondono ai linfonodi e possono ostruire i vasi linfatici.
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Tumori adiacenti che possono comprimere i vasi linfatici e bloccare i linfonodi più vicini, soprattutto se la massa tumorale risulta voluminosa.
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Alcuni farmaci chemioterapici possono causare un linfedema.
SEGNI E SINTOMI PRECOCI DEL LINFEDEMA
Nell´arto o nell´area in cui si sta sviluppando un linfedema compaiono inizialmente i seguenti segni e sintomi:
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gonfiore: i vestiti, le scarpe, gli anelli stringono piú del solito, per un aumento di volume della regione dell´arto interessato;
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variazione di temperatura e sensibilità: si puó avvertire la sensazione di freddo, pesantezza, tensione, insensibilità o calore e rossore talvolta dolente;
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modificazione della cute: la cute puó risultare tesa, turgida, piú spessa e puó apparire anche secca, squamata, ruvida o screpolata.
Il linfedema può essere di grado lieve, moderato o severo.
In presenza di segni o sintomi recarsi immediatamente dal medico di famiglia, dall´oncologo o dal fisiatra.
Trattamento del linfedema
Il trattamento del lindedema ha lo scoppo di:
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ridurre il volume dell´arto ( o regione) interessato e migliorarne la funzionalità;
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alleviare i sintomi;
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prevenire l´ulteriore accumulo di linfa e l´insorgenza di una infezione;
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migliorare la qualità della vita della persona malata.
IL TRATTAMENTO PREVEDE 4 FASI FONDAMENTALI
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Cura della cute per prevenire lesioni e infezioni.
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Linfodrenaggio manuale per favorire il deflusso della linfa.
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Terapia compressiva consistente nell´applicazione di bendaggi compressivi funzionali.
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Esercizio terapeutico che prevede esercizi muscolari specifici per migliorare il flusso della linfa e favorirne il drenaggio.
LINFODRENAGGIO MANUALE
Tecnica di massaggio che attraverso manovre specifiche favorisce il riassorbimento della linfa accumulata nell´area edematosa, spingendola verso i linfonodi funzionanti residui, dopo averli riattivati.
TERAPIA COMPRESSIVA: BENDAGGIO MULTISTRATO
Dopo il linfodrenaggio é fondamentale applicare un bendaggio per controllare il linfedema e non perdere l´effetto ottenuto con il massaggio linfodrenante.
È costituito dalla sovrapposizione di diverse bende che permetteranno le attività quotidiane ed è maggiormente efficace se abbinato a un´attività fisica perché la contrazione muscolare favorisce il drenaggio linfatico.
Il materiale utilizzato per questo tipo di bendaggio è innovativo e di ultima generazione: il marchio THUASNE, risulta ditta leader nel settore della linfologia.
Il ciclo di trattamento sará sempre preceduto da una valutazione specialistica fisiatrica.
La seduta che comprende il massaggio linfodrenante e il bendaggio dura 60 minuti e si esegue a giorni alterni per 10 giorni.
IL TRATTAMENTO MIGLIORA NOTEVOLMENTE IL LINFEDEMA E QUANTO PRIMA SI INIZIA TANTO PIÚ AUMENTANO LE PROBABILITÁ DI SUCCESSO.
